Presentazione
Il corso di Laurea Magistrale in World Politics and International Relations è erogato interamente in lingua inglese e comprende corsi di base con un focus comparativo e internazionale.
Il numero di ore di lezione frontale e di contatto tra studenti e docenti è insolitamente alto per gli standard europei (40 ore per un corso standard da 6 crediti) e gran parte dell'insegnamento è interattivo.
Le modalità d'esame sono un misto di elaborati scritti, esami scritti e orali e una tesi finale con discussione orale. Nel corso dei due anni, è lecito aspettarsi di scrivere cinque o sei saggi valutati e ricevere feedback su di essi. Ciò permetterà agli studenti di migliorare le proprie abilità trasversali, comprese le abilità nel lavoro di squadra, argomentazioni critiche, presentazioni e public speaking . Durante il secondo anno, ogni studente dovrà redarre una tesi di ricerca sotto la supervisione diretta di un membro del Dipartimento.
Alcuni corsi prevedono la partecipazione di relatori e professionisti esterni nei settori della diplomazia e del diritto internazionale (ambasciatori, giudici internazionali, rappresentanti dei Consolati, ecc.). Inoltre, il corso di laurea ospita visiting professor provenienti da Cina, Europa e Nord e Sud America.
Negli ultimi anni, poco più della metà degli studenti iscritti al corso di laurea sono non italiani, provenienti da paesi diversi come Afghanistan, Albania, Armenia, Australia, Azerbaigian, Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cuba, Repubblica Ceca Repubblica, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Ghana, Iran, Iraq, Irlanda, Giappone, Giordania, Kazakistan, Kosovo, Laos, Libano, Lituania, Macedonia, Messico, Marocco, Paesi Bassi, Nigeria, Pakistan, Palestina, Portogallo, Russia, Arabia Saudita, Sierra Leone, Slovacchia, Spagna, Sud Africa, Sri Lanka, Tanzania, Turchia, Uganda, Ucraina, Regno Unito, USA, Vietnam, Zambia e Zimbabwe.
Da questo melting-pot emerge uno dei grandi punti di forza del corso, come affermato dagli studenti stessi: Siano essi italiani o non italiani hanno l'opportunità di lavorare in una comunità vivace, cosmopolita e di lingua inglese, sperimentando anche l'ambiente culturalmente ricco del mondo accademico italiano.
L'Università di Pavia partecipa a numerosi programmi di scambio, tra cui il programma Erasmus che fornisce assistenza finanziaria agli studenti attualmente iscritti all’ateneo pavese che desiderano trascorrere parte o tutto il secondo anno all'estero, sostituendo gli esami presso le università partner ai regolari esami.
Inoltre, l’Università di Pavia fa parte del Gruppo Coimbra: rete formata dalle 25 università più antiche d'Europa, che organizza scambi studenteschi.
Va ricordato, infine, che gli studenti di World Politics and International Relations raggiungono mediamente punteggi molto alti nelle domande per i programmi di mobilità dell'Università, consentendo loro di avere accesso a prestigiosi atenei partner.
Per ulteriori informazioni sui programmi di scambio, clicca qui.
L'attuale coordinatore del corso di laurea è il Prof. Marco Clementi.
Eventuali domande sul corso di laurea devono essere inviate a wpir@unipv.it