Scienze Politiche a Pavia

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Classes

L'Università di Pavia è una delle più antiche d'Europa. Nata 650 anni fa come Scuola di Giurisprudenza, Scienze e Medicina, è oggi un prestigioso Ateneo di ricerca multidisciplinare ed è partner di oltre 300 programmi di scambio internazionale volti a promuovere la cooperazione internazionale attraverso la mobilità degli studenti e del personale docente.

Pavia ha una lunga e conosciuta tradizione di ricerca e insegnamento in “Scienze Politiche”. Fondata nel 1926 per la formazione accademica di futuri diplomatici, giornalisti e dirigenti pubblici, la Facoltà di Scienze Politiche di Pavia (oggi Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali) è la seconda più antica d'Italia e una delle più note. La missione della Facoltà è sempre stata intrinsecamente multidisciplinare e interdisciplinare, come si evince dalla sua rivista, Il Politico, che pubblica articoli in italiano e inglese nei settori della politica, della sociologia, della storia, del diritto e dell'economia.

Nell’ultimo decennio, Pavia si è posizionata costantemente ai primi posti rispetto alle Facoltà italiane di Scienze Politiche; così, nel suo insieme, l’Ateneo è stato ripetutamente inserito dal Centro Studi Investimenti Sociali al primo o al secondo posto nella categoria delle grandi università italiane.

“Scienze politiche” è una forma di studio multidisciplinare peculiare di un numero limitato di paesi europei, in particolare Italia e Francia (scienze politiche, sciences politiques). Le “scienze politiche” (al plurale) comprendono le scienze politiche (al singolare), ma anche le altre scienze sociali (economia e sociologia), insieme alla storia, e al diritto. Queste altre "scienze" contano come "politiche" nella misura in cui si concentrano sui fenomeni politici, facendo delle scienze politiche una disciplina centrale attraverso la quale le altre discipline si relazionano tra loro.

Pavia ha prodotto e ospitato numerosi studiosi di scienze politiche di fama nazionale e internazionale. Il teorico politico e giuridico Bruno Leoni, l'economista Libero Lenti e lo storico Carlo Maria Cipolla sono tra le figure che hanno fondato a Pavia scuole di ricerca pionieristiche e di spicco.

Oltre a includere importanti ricercatori di politica comparata occidentale ed europea, storia, diritto, economia e sociologia, Scienze politiche a Pavia vanta anche particolari punti di forza nello studio della storia e della politica africana e asiatica e nell'insegnamento della lingua araba, cinese e giapponese.

 

Figure centrali nello studio delle Scienze Politiche in Italia.
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Leading figures in Italian political sciences
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Lennard Ann

 

“Ho deciso di iscrivermi al Master in World Politics and International Relations dell'Università di Pavia perché offre un'ampia selezione di corsi che forniscono agli studenti conoscenze e competenze in vari ambiti. Pavia è una città universitaria che ti darà la possibilità di incontrare persone da tutto il mondo. Ciò è particolarmente vero per il programma WPIR: la straordinaria diversità del nostro corso è inestimabile e crea un'esperienza di studio davvero internazionale”.

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Marica Dall'Asta

“Lo studio della politica mondiale e delle relazioni internazionali è un'esperienza unica, in due anni che possono essere descritti come un'opportunità di crescita professionale e personale. Circondata dallo stimolante ambiente accademico dell'Università di Pavia, l'apprendimento è stato un processo attivo e soddisfacente in cui idee e opinioni vengono discusse con docenti e studenti. Per questo penso che la caratteristica più preziosa di questo Master sia il suo capitale umano. Soprattutto, l'alto numero di studenti stranieri provenienti da tutto il mondo ha rappresentato un'occasione straordinaria per conoscere culture e tradizioni diverse. La community WPIR, infatti, va oltre le mura dell'Ateneo e si estende alla vita di tutti i giorni. Questa esperienza mi ha fornito strumenti indispensabili per approfondire il mio studio delle Relazioni Internazionali, ma soprattutto mi ha permesso di creare connessioni importanti con le persone, cosa che non si può imparare sui libri”.